STUDI SCIENTIFICI
Studi scientifici sugli psichedelici
I disturbi mentali sono una crisi sanitaria globale e le sostanze psichedeliche stanno ottenendo un riconoscimento per il loro potenziale terapeutico. La ricerca sugli psichedelici sta migliorando la nostra comprensione dei loro effetti e ampliando le nostre conoscenze sulla loro applicazione nel trattamento di condizioni come la depressione, il PTSD, l’ansia e la dipendenza.
Gli studi clinici hanno dimostrato che queste sostanze possono essere somministrate in modo sicuro ed efficace, con dosi relativamente ridotte ed effetti collaterali gestibili. Questo ci permette di determinare meglio quale patologia è meglio trattare con una particolare sostanza.
Single-Dose Psilocybin Treatment for Major Depressive Disorder: A Randomized Clinical Trial
Il trattamento con psilocibina è stato associato a una riduzione sostenuta e clinicamente significativa dei sintomi depressivi e della disabilità funzionale, senza gravi eventi avversi.
La psilocibina produce una diminuzione sostanziale e duratura della depressione e dell’ansia nei pazienti con cancro in pericolo di vita: Uno studio randomizzato in doppio cieco
Lo studio fornisce la valutazione più rigorosa fino ad oggi dell’efficacia di un allucinogeno classico per il trattamento dell’umore depresso e dell’ansia in pazienti oncologici psicologicamente in difficoltà.
Default Mode Network Modulation by Psychedelics: A Systematic Review
Gli psichedelici sono una classe unica di droghe che producono allucinazioni vivide e profonde esperienze psicologiche. Questo studio si propone di fornire una panoramica completa sui meccanismi neurocognitivi degli psichedelici.
Terapia assistita da psichedelici (PAT)
La scienza sta dimostrando che la terapia assistita da psichedelici (PAT) può favorire miglioramenti duraturi della salute mentale, in alcuni casi come nessun’altra terapia. Questo approccio innovativo offre una soluzione promettente ai limiti dell’attuale psicofarmacologia, fornendo trattamenti più rapidi ed efficaci per i pazienti resistenti al trattamento.
Per questo motivo, vengono sviluppati studi clinici per valutare l’efficacia e la sicurezza delle terapie assistite con psichedelici, con l’intento di definire il quadro medico più sicuro per l’utilizzo di queste sostanze nel trattamento di pazienti con disturbi psichiatrici.
Psilocybin-assisted psychotherapy for treatment resistant depression: Uno studio clinico randomizzato che valuta dosi ripetute di psilocibina
La psicoterapia assistita con psilocibina in pazienti affetti da disturbo depressivo maggiore e bipolare, con tendenza al suicidio e comorbidità significative, ha mostrato un profilo di sicurezza e tollerabilità adeguato. È importante notare che dosi ripetute sono state associate a una maggiore riduzione della gravità della depressione.
Percentuale di giorni di consumo pesante in seguito a psicoterapia assistita con psilocibina rispetto al placebo nel trattamento di pazienti adulti con disturbo da uso di alcol: A Randomized Clinical Trial
In questo studio i pazienti che hanno assunto psilocibina in combinazione con la psicoterapia hanno registrato una forte diminuzione della percentuale di giorni di consumo pesante rispetto a quelli prodotti dal placebo attivo e dalla psicoterapia.
Terapia assistita con MDMA per PTSD da moderato a grave: uno studio di fase 3 randomizzato, controllato con placebo
In questo studio registrato, la terapia assistita con MDMA ha ridotto i sintomi post-PTSD e la compromissione funzionale in una popolazione con PTSD da moderato a grave ed è stata generalmente ben tollerata.
Cosa sono le sostanze psichedeliche?
Non tutte le sostanze psicoattive note come “droghe” sono psichedeliche e non tutte le sostanze psichedeliche sono necessariamente benefiche per l’uso terapeutico. Di seguito troverai un elenco delle principali sostanze su cui si concentra la nostra iniziativa.

PSILOCYBIN
La psilocibina è un composto psichedelico naturale presente in centinaia di specie di funghi. Induce profondi cambiamenti nella percezione, nell’umore e nel pensiero, spesso accompagnati da vivide allucinazioni visive e liberazione emotiva.
La psilocibina è nota per la sua capacità di creare esperienze profondamente trasformative. Questa sostanza è oggetto di ricerca per il suo potenziale nel PAT per il trattamento di depressione, ansia e dipendenza. Studi clinici hanno dimostrato che la psilocibina, somministrata in un contesto terapeutico, può portare a miglioramenti significativi e duraturi della salute mentale. Le profonde esperienze indotte dalla psilocibina aiutano i pazienti a raggiungere una profonda introspezione, una liberazione emotiva e un senso di connessione, elementi fondamentali per il progresso terapeutico.

LSD
L’LSD (dietilamide dell’acido lisergico) è un potente psichedelico sintetico originariamente derivato dal fungo della segale cornuta. Conosciuto per i suoi intensi effetti di alterazione della mente, l’LSD può indurre profondi cambiamenti nella percezione, nell’umore e nel pensiero. Offre una visione caleidoscopica del subconscio.
L’LSD viene spesso descritto come un’esperienza altamente analitica e introspettiva. Questa sostanza viene studiata dal PAT per il suo potenziale nel trattamento di ansia, depressione, PTSD, cefalea a grappolo e dipendenza. In un contesto terapeutico controllato, l’LSD può facilitare esperienze terapeutiche profonde, permettendo ai pazienti di ottenere nuove intuizioni e di guarire emotivamente. Gli effetti di espansione della mente dell’LSD permettono agli individui di liberarsi dagli schemi di pensiero negativi e di raggiungere una maggiore chiarezza mentale e benessere.

MDMA
L’MDMA (3,4-metilendiossimetanfetamina) è una sostanza sintetica che migliora l’umore, l’energia e la vicinanza emotiva. Aumenta i livelli di serotonina, dopamina e noradrenalina nel cervello. L’MDMA è nota per la sua capacità di creare intense sensazioni di euforia ed empatia.
L’MDMA è stata ampiamente studiata per il suo utilizzo nei PAT, in particolare per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD). La ricerca ha dimostrato che l’MDMA, se utilizzata in un contesto terapeutico controllato, aiuta i pazienti ad affrontare ed elaborare i ricordi traumatici con maggiore resilienza e apertura emotiva. Questo approccio terapeutico ha dimostrato miglioramenti significativi dei sintomi e della salute mentale generale, dando speranza a coloro che non hanno risposto ai trattamenti tradizionali.

KETAMINA
La ketamina è un anestetico dissociativo. In dosi ridotte, può offrire rapidi effetti antidepressivi e liberazione emotiva. La ketamina è nota per la sua capacità unica di produrre stati dissociativi e profondi cambiamenti di coscienza.
La psicoterapia assistita con ketamina (PAT che prevede l’uso di ketamina) viene utilizzata per trattare la depressione resistente al trattamento, l’ansia e altre condizioni di salute mentale, compresi i disturbi da uso di sostanze. Somministrata tramite infusione endovenosa o spray nasale in un ambiente controllato, la psicoterapia assistita con ketamina permette ai pazienti di provare un rapido sollievo dai sintomi depressivi, spesso in poche ore. Gli effetti dissociativi della ketamina favoriscono uno stato di coscienza alterato, consentendo ai pazienti di esplorare i propri pensieri ed emozioni da una nuova prospettiva, con benefici terapeutici duraturi.

DMT
La DMT (N,N-Dimetiltriptamina) è un potente composto psichedelico presente in varie piante e animali e nel cervello umano. Fa parte della cultura medica dell’Amazzonia sotto forma di infuso chiamato “Ayahuasca” ed è noto per produrre esperienze allucinogene intense e di breve durata, spesso descritte come mistiche o ultraterrene.
La DMT è unica per la sua capacità di indurre visioni profonde e immersive e la sensazione di incontrare altre dimensioni. La DMT è in fase di studio per il suo utilizzo nel PAT, in particolare per il trattamento della depressione e dell’ansia. Se fumata o inalata, le brevi ma intense esperienze indotte dalla DMT possono portare a significative intuizioni psicologiche e scoperte emotive. In un contesto terapeutico, la DMT aiuta i pazienti ad accedere a strati profondi del subconscio, promuovendo la guarigione e la crescita personale.
Sicurezza delle sostanze psichedeliche
Valutare l’uso sicuro degli psichedelici per il trattamento dei disturbi mentali è essenziale. Nonostante gli effetti acuti di sostanze come la psilocibina, l’ayahuasca e il changa (che contengono il componente attivo DMT), l’LSD e l’MDMA, gli studi condotti su queste sostanze hanno dimostrato che sono ben tollerate da individui sani, da pazienti psichiatrici e da persone affette da malattie potenzialmente letali come i malati terminali di cancro.
Studi scientifici hanno dimostrato che l’evento avverso più segnalato associato agli psichedelici è il mal di testa. Altri effetti avversi comuni sono stati nausea, vomito, vertigini, stanchezza, insonnia, nistagmo, euforia, tensione muscolare, aumento transitorio della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, ansia transitoria e deliri. La maggior parte degli effetti collaterali si manifesta in genere entro poche ore dall’assunzione e sembra esistere una potenziale relazione dose-risposta per gli effetti collaterali.